Romanina, aggredita e percossa dal marito: salvata dalla polizia
L’uomo 63 anni, è stato arrestato per maltrattamenti e lesioni
E' stata salvata dall'arrivo dei poliziotti in presenza dei quali il marito ha continuato a inveirle contro. E' una storia di violenza sulle donne quella che arriva da Romanina a ferragosto. L'intervento degli agenti ha impedito che la situazione degenerasse.
L'intervento presso un nucleo familiare già attenzione con il protocollo EVA attivato a seguito di altri episodi per i quali si sono resi necessari numerosi interventi delle Forze di Polizia, tutti formalizzati da regolari denunce.
Sul posto, gli agenti hanno trovato la donna che attendeva in strada, la quale ha riferito di essere stata aggredita e percossa dal marito. L’uomo, un romano di 63 anni, nel frattempo ha raggiunto i poliziotti e, in un evidente stato di agitazione, ha continuato ad inveire nei confronti della moglie con aggressività. Inutili sono stati i tentativi degli agenti di riportare la situazione alla calma.
Più volte l’uomo ha cercato di avvicinare la donna con il chiaro intento di aggredirla fisicamente pretendendo soldi e sigarette e quest’ultima, nonostante la presenza dei poliziotti, appariva visibilmente scossa ed impaurita dall’atteggiamento aggressivo e minaccioso del marito, al punto di non riuscire in alcuni momenti neanche a parlare. La vittima è stata soccorsa per le prime cure del caso dal personale medico giunto sul posto che le ha riconosciuto una prognosi di 2 giorni.
Poi si è recata presso il Policlinico Tor Vergata per ulteriori accertamenti. A seguito di denuncia la donna ha riferito di essere stata aggredita dal marito mentre faceva colazione, sferrandole un pugno sulla mano e colpendola sulle dita. L’uomo, è stato arrestato per maltrattamenti e lesioni.