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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Bus in periferia a rischio: "Niente soldi da Atac. Non sappiamo come pagare stipendi"

In una lettera indirizzata al sindaco Marino e ai vertici Atac, Roma Tpl ha fatto sapere di non essere più in grado di erogare gli stipendi ai propri dipendenti a causa del mancato pagamento dell'azienda

Duemila dipendenti di Roma Tpl, società di trasporti che serve soprattutto le periferie, a partire da questo mese non percepiranno più gli stipendi, almeno fino a quando Atac non rispetterà gli accordi stanziando almeno una prima parte di risorse pari a 1,8 milioni di euro. A renderlo noto in una lettera inviata nella mattina di oggi, 28 febbraio, al sindaco Ignazio Marino e ai vertici di Atac, è stata la stessa Roma Tpl.

Nel testo si legge che "dopo aver esternato le criticità finanziarie si era richiesto, nelle more della definizione degli accordi, almeno un primo pagamento da parte di Atac spa di 1,8 milioni di euro al solo fine di poter corrispondere le competenze stipendiali di circa 2.000 addetti del consorzio. Considerata la totale assenza di concreti riscontri alle nostre istanze ci troviamo costretti a confermare l'impossibilità di erogare regolarmente gli stipendi del mese corrente. È evidente che ciò potrà creare reazioni da parte del personale. Vi segnaliamo che il perdurare di tale situazione metterà l'azienda nelle difficoltà di approvvigionamento del carburante con evidenti ripercussioni sul servizio".

Si ricorda che Roma Tpl svolge in appalto il servizio sulla rete periferica del trasporto pubblico locale romano per circa 28 milioni di chilometri l'anno, per un periodo di 8 anni. "Ora gli stipendi dei lavoratori sono a rischio" ha fatto sapere la società "e lo saranno ancora di più se da Palazzo Chigi non arriveranno nuove norme per il salvataggio dello stato finanziario della Capitale".

LA REPLICA - Non tarda ad arrivare la replica dell'Assessorato ai Traporti e alla Mobilità di Roma Capitale il quale ha reso noto che "il Dipartimento Trasporti e Mobilità di Roma Capitale sta predisponendo gli atti propedeutici alla corresponsione del saldo del terzo trimestre 2013 e all'acconto del quarto trimestre dello stesso anno. Si precisa che era già stato concordato con la stessa Società un incontro per lunedì 3 marzo, al fine di verificare la conformità della documentazione, rispetto a quanto previsto dal contratto, e procedere alla trasmissione immediata delle determine di pagamento alla Ragioneria di Roma Capitale per la successiva liquidazione. I suddetti pagamenti sono comunque all'interno dei termini previsti dal contratto".

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