Roma-Lido, l'odissea continua: attese dai 30 ai 45 minuti

La situazione della Roma-Lido è sempre più caotica. Anche ieri sera si sono registrati disagi. Ritardi e corse saltate che, dalle 18:30 in poi, aumento in modo vertigisono. L'apice si è raggiunto intono alla 20 quando a un gruppo di passeggeri alla stazione Porta San Paolo della Roma-Lido ha iniziato a protestare nei confronti dei macchinisti per i disservizi continui. 

Il gruppo, che avrebbe dovuto raggiungere Ostia con il trenino previsto per le 20 e poi slittato alle 20:17, ha provato a parlare con i dipendenti Atac presenti in stazione. Qualche 'parolaccia' di troppo e il personale è entrato nell'ufficio del capo stazione presidiato da vigilantes.

La situazione, animata, si è fatta ancora pià calda complice l'afoso caldo di Roma. Tra le grida dei passeggeri che continuavano a protestare, si è sentito un messaggio di servizio, che annunciava un altro treno in partenza a dieci minuti di distanza. "Un miracolo - ha detto un signore - Fino a poco fa non c'erano treni e ora ne compare uno. Dovete vergognarvi". 

Anche questa mattina qualche disservizio. A Vitinia, per il troppo caldo, un pendolare si è sentito male e dopo i soccorsi del caso il treno è ripartito. Alle stazioni di Acilia, Lido Centro e Bernocchi le banchini sono strapiene e le corse saltate non sono più una novità. "Oggi è pure venerdì 17 - scrive Andrea sul gruppo facebook Il Trenino - se divertimo".