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Cronaca Tor Bella Monaca

Il coronavirus non ferma lo spaccio, 5 overdose negli ultimi 10 giorni: l'allarme di Villa Maraini

Massimo Barra: "La droga purtroppo non è andata in quarantena". A Tor Bella Monaca fermato un pusher con 53 dosi di cocaina

Cinque overdose negli ultimi dieci giorni, tre da inizio aprile. Tutte che, grazie all'intervento degli operatori dell'Unità di Strada di Villa Maraini-CRI nel parco di viale dell'Archeologia, non sono terminate con un tragico epilogo.

Nonostante la quarantena da Covid-19, due donne e tre uomini (età 37-60 anni), hanno potuto acquistare sostanze, poi consumate nel parco della periferia della Capitale, dove staziona il camper della fondazione. 

Questo perché lo spaccio a Roma, anche ai tempi del coronavirus, a Roma non si ferma come sottolinea Massimo Barra, Fondatore di Villa Maraini-CRI e Inviato Speciale per la Salute della Federazione Internazionale di Croce e Mezzaluna Rossa: "Le sostanze circolano ancora, nonostante il lockdown, perché si tratta di canali che sfuggono ai controlli e sono ahimè molto efficienti. Diversamente avremmo avuto una fila di persone in astinenza".

Una situazione di emergenze che Barra e Villa Maraini avevano già preannunciato a RomaToday lo scorso 19 marzo. Per fortuna, in questa situazione di difficoltà i volontari ed i medici proseguono il suo lavoro di assistenza ai tossicodipendenti che, a causa della loro vulnerabilità, sono ancora più a rischio in periodi come questo.

"Da qui l'importanza di proseguire con le politiche di riduzione del danno, riconosciute dall'Organizzazione Mondiale della Sanità come uno degli strumenti fondamentali per combattere la diffusione della droga nel mondo (circa 200 le siringhe sterili al giorno consegnate gratuitamente dall’Unità di Strada a Roma per prevenire HIV ed Epatiti)", sottolineano da Villa Maraini.

"L'ultimo intervento è stato fatto giovedì su una donna di 37 anni che non conoscevamo e che abbiamo trovato riversa in terra nel Parco di viale dell'Archeologia. Ora che le abbiamo salvato la vita, vorremmo avviarla ad un percorso di cura", sottolinea Giancarlo Rodoquino, Coordinatore dell'Unità di Strada di Villa Maraini-CRI.

E che la droga sia ancora in circolo, soprattutto nel quadrante est di Roma, lo dimostra anche l'ultima operazione di carabinieri della compagnia di Frascati hanno arrestato un 38enne romano con l'accusa di detenzione ai fini dispaccio di sostanze stupefacenti.

Ieri pomeriggio, nel corso di un servizio di osservazione mirato al contrasto dello spaccio di droga nel quartiere Tor Bella Monaca, i militari transitando in via Castano, hanno riconosciuto l'uomo, già noto per i suoi precedenti negli ambienti della droga e lo hanno fermato per un controllo.

Nel giubbotto aveva 33 dosi di cocaina e 20 dosi di hashish, per un peso complessivo di circa 50 grammi, oltre a 220 euro in contanti. L'arrestato, che è stato anche sanzionato per aver violato le misure del Governo per il contenimento della diffusione del Covid-19, è stato portato in caserma e trattenuto presso le camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo.

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