Paura nella serata di ieri alla Stazione Termini dove il consueto andirivieni di pendolari e viaggiatori dello scalo ferroviario dell'Esquilino è stato interrotto da una accesa discussione nella zona della galleria commerciale. Almeno cinque le persone che hanno dato vita alle violenze, tra le quali un cittadino libico disabile, un senza fissa dimora, su una sedia a rotelle. 

ARMATO DI TAGLIERINO - Proprio quest’ultimo, nonostante diversamente abile ed in parte immobilizzato su una sedia a rotelle, al momento dell’intervento delle pattuglie della Polizia Ferroviaria, è stato sorpreso mentre, con un taglierino in mano, stava minacciando altri due soggetti.
 
BRACCIOLI DELLA SEDIE A ROTELLE - Il personale operante è riuscito a disarmarlo e a separare i rissosi ma, improvvisamente, il cittadino libico ha estratto dalla propria sedia a rotelle entrambi i braccioli in metallo e gomma, scagliandoli in direzione di uno dei contendenti e riaccendendo, così, la lite. 

RISSA AGGRAVATA - Faticosamente, anche in relazione alla situazione particolarmente delicata, i poliziotti sono riusciti a calmare gli animi e ad identificare gli altri due corrissanti, un uomo nato in Svizzera e l’altro di Foggia, tutti con a carico precedenti di polizia. Accompagnati presso l’Ufficio di Polizia della Stazione, sono stati arrestati  per rissa aggravata, resistenza e minacce a pubblico ufficiale.