Mannaia, coltelli e sangue: violenta rissa tra cinesi in via Giolitti
Sono stati i vicini di casa, allarmati dalle urla, che hanno allertato il 112. Quattro in manette, tutti portati in ospedale con prognosi dai 5 ai 25 giorni
Rissa a colpi di mannaia e coltelli all'Esquilino. Protagonisti due gruppi di cinesi che si sono fronteggiati in un appartamento di via Giolitti, svegliando, nel cuore della notte i cittadini della zona. Era infatti circa l'1.30 quando i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante e quelli della Stazione Roma Prenestina sono intervenuti a seguito della chiamata di alcuni residenti.
Il quadro sbrogliato dai carabinieri è quello di una rissa a colpi di mannaia e coltelli. In quattro, rispettivamente di 30, 33 46 e 48 anni, sono finiti in manette con l’accusa di rissa aggravata. Ristabilito l’ordine, i quattro stranieri sono stati arrestati dai Carabinieri e accompagnati presso gli ospedali “San Camillo”, “Umberto I” e “San Giovanni”.
I referti medici parlano di ferite da arma bianca ad arti inferiori e superiori, ferite all’addome, frattura delle dita, ferite allo sterno, con una prognosi, rispettivamente di 5, 7, 21 e 25 giorni. I due più gravi sono ora piantonati in ospedale mentre gli altri due sono in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.