Maxi rissa sull'autobus N5 a colpi di estintore. Rotto gabbiotto dell'autista
I fatti sono successi intorno alle 3 del mattino all'altezza di Corso Vittorio II. Otto persone hanno aggredito un ragazzo e da lì ne è nata una violenta rissa
Maxi rissa sull'autobus Atac N5. Una vicenda che presenta ancora dei lati oscuri e su cui la Polizia sta cercando di far chiarezza anche grazie ad alcuni filmati amatoriali realizzati dai passeggeri presenti. I fatti. L'autobus notturno, intorno alle 3 del mattino circa, stava percorrendo Corso Vittorio II quando, all'altezza della Chiesa del Gesù è scoppiato il caos.
Almeno otto ragazzi, stranieri secondo i testimoni, per futili motivi hanno aggredito un giovane. Prima gli insulti. Poi le vie di fatto. Un pestaggio violento in cui la vittima, per mettere in fuga i suoi aggressori, ha imbracciato l'estintore della vettura Atac. Ad allertare le forze dell'ordine l'autista del N5 il cui gabbiotto è stato anche distrutto, a mani nude.
Il conducente, illeso, non ha perso la calma. Sul posto sono quindi giunti gli agenti di Polizia mentre i violenti sono fuggiti a piedi. Il ragazzo ferito è stato trasportato in ospedale, dal personale medico, al Santo Spirito di Roma. All'episodio hanno assistito anche alcuni passeggeri che, con i cellulari, hanno ripreso la scena.
Immagini, queste, acquisite dagli investigatori che stanno cercando di fare luce su una vicenda che presenta ancora punti da chiarire. La vettura Atac della Linea N5 è stata successivamente portata alla rimessa di Magliana ed è risultata compromessa a causa della rottura del vetro della porta anteriore del conducente.
A denunciare i fatti anche Micaela Quintavalle, segretario nazionale del sindacato CambiaMenti, che su Facebook ha postato le foto della vettura danneggiata sottolineando come l'autistia sia rimasto illeso nella vicenda.