Foibe, rimossa vernice dal monumento per i martiri a Laurentina
Due squadre della sezione Pics della Polizia Locale, insieme all'Ama Linea Decoro, sono intervenuti per rimuovere le scritte oltraggio alla memoria dei martiri delle Foibe
Due squadre della sezione Pics della Polizia Locale, insieme all'Ama Linea Decoro, sono intervenuti per rimuovere le scritte oltraggio alla memoria dei martiri delle Foibe, comparse da questa mattina proprio in occasione della Giornata del Ricordo.
Tante le segnalazioni al gabinetto del sindaco per la presenza di atti vandalici ai danni della comunità di Giuliani-Dalmati. In particolare il monumento di commemorazione all'altezza della metro Laurentina è stato imbrattato con della vernice bianca. Immediata la reazione del sindaco Marino: "Subito squadra per la rimozione". Squadra che infatti è accorsa sul posto.
A condannare l'atto vandalico anche l'Anpi (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) di Roma. "Riguardo a quanto è avvenuto oggi al monumento in ricordo delle vittime delle Foibe, l'Anpi di Roma vuole rimarcare che è sempre deprecabile la pratica di insozzare i monumenti ed ancora di più quella di distribuire volantini anonimi.
Il dolorosissimo ricordo dei drammatici avvenimenti del Confine Orientale nella prima metà del XX secolo, ancora scarsamente analizzati a causa di molteplici censure incrociate, non ha bisogno di tifoserie né di affermazioni fatte solo per principio, da qualsiasi parte provengano, ma di seria ricerca storica. È questa l'intenzione dell'Anpi, come è stato ribadito da numerose iniziative. L'Anpi di Roma dedicherà a breve un convegno storico a questa tematica".
Resta invece la scritta segnalata dal consigliere regionale del Lazio, Fabrizio Santori, nel II Municipio. "I love Foiba" rimane ancora sul muro tra via Flaminia e via di Valle Giulia.