Ricercata da sette anni si fa passare per la sorella: scoperta e arrestata
La donna nascosta dai familiari tra roulotte e camper
Doveva scontare 2 anni e 5 mesi di reclusione per una serie di furti aggravati, commessi tra il maggio e il settembre del 2007, ma D.I.S., 49 anni, appartenente ad una famiglia di giostrai residenti a Roma, per sette anni , si è nascosta, grazie alla complicità del “clan”, in località Fosso San Giuliano.
Il nascondiglio a Fosso San Giuliano
Qui su alcuni terreni di proprietà erano stati costruiti manufatti con annessi roulotte e camper, tutti non censiti e dove risultavano residenti.
A scoprire il nascondiglio, dopo lunghe indagini, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Romanina. I poliziotti per lungo tempo hanno monitorato i movimenti dei residenti di alcuni campi nomadi della zona che li hanno portati a concentrarsi sui terreni di Fosso San Giuliano.
Ricercata da sette anni coperta dai familiari
Entrati nell’appezzamento, tutti i componenti del nucleo familiare presenti, tra cui la mamma, una sedicente sorella ed il fidanzato della ricercata, hanno raccontato agli agenti che la 49enne, con un nuovo compagno, si era allontanata senza dare più notizie.
Per sfuggire agli agenti si fa passare per la sorella
Le dichiarazioni dei familiari non hanno, tuttavia, convinto gli agenti. Nel proseguo dei controlli gli uomini del commissariato Romanina hanno scoperto infatti che la donna fattasi passare per la sorella della D.I.S. altro non era che la ricercata.
False attestazioni e sostituzione di persona: arrestata ricercata
Gli agenti, dopo averle notificato l’ordine di carcerazione, l’hanno denunciata anche per false attestazioni e sostituzione di persona e, alla fine degli accertamenti, accompagnata presso il carcere di Rebibbia. Gli altri componenti del clan, sette in totale, sono stati denunciati per favoreggiamento.