Rifiuti: a Riano si combatte la discarica con i presepi
Il Comune lancia un concorso di presepi in tufo per protestare contro la decisione del commissario Pecoraro di spostare la discarica da Malagrotta a Riano, paese interamente costruito nel tufo
Un concorso culturale per ribadire il no alla nuova discarica di Riano dopo la chiusura di quella di Malagrotta. Il Comune di Riano, in collaborazione con le 'Cave riunite' del paese, ha infatti bandito un Concorso dal titolo 'PresepeRiano 2011', a cui possono partecipare tutti coloro i quali sono soliti fare il presepe presso la propria abitazione. Unico requisito: il tufo, visto che il sito individuato dal commissario Pecoraro è una cava di tufo. Per concorrere ai premi (250 euro al primo classificato, 150 al secondo e 100 al terzo) ogni presepe dovrà presentare almeno un elemento decorativo in tufo. Il 27 dicembre una giuria composta da tre commissari, nominati dall'assessorato alla Cultura del Comune di Riano, visiterà le abitazioni degli aderenti al concorso e stilerà la graduatoria di merito.
La premiazione dei vincitori si svolgerà l'8 gennaio 2012 nel cuore del centrostorico del paese. "Contro la prepotenza e l'arroganza di chi vuole farci diventare a tutti i costi la nuova Malagrotta - dice l'assessore comunale alla Cultura Italo Arcuri - stiamo mettendo in campo tutto ciò che possiamo. La cultura è un veicolo fondamentale per dire no alla discarica. Il concorso - conclude Arcuri - altro non è che un modo intelligente, originale e partecipato per ribadire la contrarietà di Riano alla discarica. La tradizione natalizia, in questo senso, diventa un tutt'uno con la lotta popolare di chi non ci sta a vedersi ricoperto dall'immondizia". (Fonta Ansa)
