rotate-mobile
Cronaca

Scoperta camera degli orrori all'Umberto I

Trovati resti umani e feti in una stanza del Policlinico Umberto I. Nel corso di una normale ispezione dei Nas è stata scoperta una stanza degli orrori. L'ospedale: "Solo materiale didattico"

Il terribile ritrovamento è emerso oggi grazie ad un servizio di Sat 200, la tv satellitare, ma è avvenuto ieri. Nel corso di un'ispezione avviata dalla commissione di inchiesta sul servizio sanitario nazionale del Senato i Nas si sono trovati davanti una stanza nella quale è stato fatto un macabro ritrovamento.

In una stanza del Policlinico Umberto I sono stati rinvenuti resti umani e feti conservati dentro barattoli sanitari. Presenza li per lì non giustificata da alcuna documentazione.

I locali sono stati sequestati e nel pomeriggio la commissione d'inchiesta guidata da Ignazio Marino avrebbe avviato gli accertamenti anche se interpellato il presidente, non ha confermato nè smentisce l'inchiesta.

Il capitano dei Nas ha dichiarato che: "Non siamo in presenza di traffico di organi o reati di questo genere al momento abbiamo contestato solo il mancato smaltimento di questo materiale che deve seguire procedure particolari previste dalla legge".

Il direttore generale dell'Ospedale, Ubaldo Montaguti ha subito fatto sapere che "Non c'é nessuna stanza degli orrori si tratta di un'aula sigillata all'interno della quale erano stati collocati dei feti malformati, risalenti ad oltre 30 anni fa, e che venivano utilizzati in passato per la didattica, quando l'ecografia ancora non esisteva".


Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scoperta camera degli orrori all'Umberto I

RomaToday è in caricamento