Paura a Velletri: rapinatori assaltano villa e fuggono con il bottino
La rapina in un'abitazione di contrada Colle Ionci. Ad essere sorpresi nel sonno madre e figlio, i ladri in fuga con soldi e monili rubati dalla cassaforte
Li hanno sopresi nel sonno nel cuore della notte. Poi le minacce e la rapina, per degli interminabili minuti di terrore. Vittime madre e figlio residenti in una villa di Velletri, assaltata da una banda composta da tre malviventi intorno alle 3:00 della notte fra martedì e mercoledì 28 ottobre. I tre, con il volto travisato, guanti e presumibilmente una pistola, mostrata nel buio e non vista nitidamente dalle vittime, sono entrati nella villa e poi, sotto minaccia, hanno intimato alla madre di 50 anni ed al figlio 27enne di aprire la cassaforte che si trovava al secondo piano della casa.
IN FUGA CON SOLDI E MONILI - Un blitz durato una decina di interminabili minuti. In particolare la banda, con forte accento dell'Est Europa, come riferito dalle vittime ai carabinieri intervenuti in Contrada Ionci, una volta entrata nella villa ha minacciato madre e figlio senza perpetrare violenze nei loro confronti. Fatta aprire la cassaforte il gruppo di delinquenti è poi fuggito rapidamente svuotando la cassetta blindata di sicurezza di denaro e monili in euro, con un 'bottino' ancora in via di quantificazione.
MINACCE ALLE VITTIME - Prima di darsi alla fuga i rapinatori hanno intimato alle due vittime di non uscire dalla zona notte della villa. Nonostante lo choc e la paura, madre e figlio non hanno però subito violenze, né sono state legati o altro. Passato il terrore i due hanno quindi lanciata l'allerta al 112.
INDAGINI DEI CARABINIERI - Sul posto sono quindi arrivati i carabinieri della Compagnia di Velletri, diretti dal capitanto Davide Occhiogrosso. Ascoltate le vittime i militari dell'Arma si sono messi sulle tracce della banda.