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Cronaca Esquilino / Via Carlo Alberto

Rapina con sparatoria all'Esquilino: un morto e un ferito grave

La vittima è Giorgio Frau, 56 anni, noto alle forze dell'ordine per l'appartenenza alla vecchia guardia delle Brigate Rosse

Scene da far west in via Carlo Alberto 6, zona piazza Vittorio all'Esquilino dove un assalto a un furgone portavalori della Fidelitas è finito nel sangue.  Un vigilantes infatti ha tentato di fermare i banditi e sono partiti dei colpi di arma da fuoco. Il bilancio è drammatico: un morto e un ferito grave. A perdere la vita è stato uno dei rapinatori, mentre il vigilantes, Domenico Antonino Di Silvo, è rimasto ferito gravemente, ma non è in pericolo di vita . Al momento dell'agguato il mezzo si trovava nei pressi della Banca Popolare di Sondrio. 

La rapina è avvenuta alle 13, la strada era popolata da passanti e turisti. Alcune persone, al rumore degli spari, si sono rifugiate nei negozi e dietro le auto in preda al panico. Tanti anche gli stranieri, diretti alla vicina basilica di Santa Maria Maggiore, visibilmente scossi.

Assalto al portavalori all'Esquilino | foto Nozzoli/RomaToday

Due rapinatori, arrivati con lo scooter e mascherati da postini, sono riusciti a fuggire ma sono stati fermati dai Carabinieri non lontano dal luogo della rapina. Nei pressi di via Carlo Albero sono stati rinvenuti i caschi e le pettorine.

LA VITTIMA - Il rapinatore rimasto ucciso non è nuovo alle cronache, si tratta di Giorgio Frau. L'uomo è noto per la sua passata appartenenza alla vecchia guardia delle Brigate Rosse, che lo porta all'arresto nel marzo dell'84 a Roma. Non è la prima volta che Frau ci prova con le rapine. Il 23 marzo 1988, infatti, viene arrestato a Barcellona a seguito di un furto in banca.

Nel 2005, invece, il Tribunale di Firenze lo condanna a quanttro anni e sette mesi di reclusione per una tentata rapina a un ufficio postale del capoluogo toscano. Con Frau viene condannato anche Mario Scilli, 49enne romano, e presunto rapinatore. La procura fiorentina, nella stessa occasione, ipotizza un collegamento tra Frau e il gruppo delle nuove Br. Ipotesi, poi, successivamente smentita. 

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