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Cronaca Bellegra / Via Roma

Rapina le Poste e porta con sè la nonna: "Non potevo lasciarla sola"

Un uomo ha tentato una rapina nell'ufficio postale di Bellegra portando con sé la nonna semi inferma: "Non potevo lasciarla sola", ha detto in seguito ai carabinieri che lo hanno bloccato

Il giovane 34enne, che ha tentato un colpo all'Ufficio Postale di Bellegra in provincia di Roma, in realtà non era partito con l'intenzione di fare un colpo, bensì con quella di chiedere un prestito ma, di fronte al rifiuto da parte del Direttore delle Poste, ha poi deciso di agire diversamente.
Il rapinatore ‘improvvisato’, originario di Gallipoli e residente a Olevano Romano, era partito da casa per recarsi alle Poste Bellegra per chiedere un prestito, portando con se la nonna 82enne con la quale condivideva il domicilio. Arrivato a destinazione ha poi lasciato l'anziana, che a causa di alcuni acciacchi era in grado di cammina solo con l’ausilio delle stampelle, in un bar davanti all'ufficio postale.

Vedendosi rifiutare il credito, poiché nullafacente e con a carico diversi precedenti, si è infuriato e - come ha confessato poi ai Carabinieri - ha deciso di ottenere in un altro modo quei soldi: così, mentre la nonna lo aspettava sempre al bar, ha ripreso la macchina, è tornato a casa ad Olevano Romano per prendere un casco, un passamontagna, un coltello e una chiave inglese ed è poi ripartito per ripresentarsi all'ufficio postale, "armato" di tutt’altre intenzioni.


 
Entrato con passamontagna, casco e arnesi in pugno ha quindi urlato alla prima dipendente incontrata di consegnargli il denaro. Quando la donna ha iniziato ad urlare, terrorizzata, il direttore, e un ex dipendente in pensione che era con lui, sono prontamente accorsi dalla stanza riunioni e si sono lanciati sul rapinatore, che però non si è arreso subito. A quel punto è scoppiata una colluttazione in cui il direttore è stato colpito col coltello al braccio, rimediando tre giorni di prognosi, mentre l'altro ha ricevuto una chiave inglese in testa, procurandosi invece 10 giorni di prognosi. 
 
Nel frattempo una dipendente, precedentemente uscita a prendere un caffè, ha notato dall'esterno la baruffa, ed ha chiamato i Carabinieri. I militari, trovandosi a cento metri dall'ufficio postale, sono potuti entrare subito in azione, bloccando quindi il rapinatore.
 Intanto al bar di fronte, la nonna, causa il caldo e l'attesa,è stata vittima di un piccolo malore. Soccorsa sempre dai Carabinieri, è stata portata all'Ospedale di Subiaco per degli accertamenti. Il rapinatore si è poi giustificato dicendo: “non potevo assolutamente lasciarla sola". Il 38enne si trova, ora, nel carcere di Rebibbia, con le accuse di tentata rapina aggravata e lesioni personali.

 

 

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