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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Esquilino / Piazza Vittorio Emanuele II

Assalto con la pistola nell'abitazione dell'ex collega di lavoro, arrestato

Il fermo del 22enne con il volto coperto da passamontagna dopo il tentativo di rapina in un appartamento di piazza Vittorio

Pistola in pungo e passamontagna a nascondere il volto. Questi gli 'attrezzi' del mestiere con il quale un 22enne del Bangladesh ha 'assaltato' l'appartamento del suo ex collega di lavoro armato di pistola. Il malvivente ha suonato in un appartamento in piazza Vittorio, all'Esquilino, residenza del suo connazionale, impiegato in una ditta di “money transfert” per la quale anche il ladro aveva lavorato in passato. Una volta dentro, i due occupanti, moglie ed un amico dell’uomo, sono stati aggrediti e minacciati. Il malvivente infatti, ben sapendo della disponibilità di denaro contante dovuta al suo lavoro, ha chiesto loro di contattarlo telefonicamente affinchè portasse a casa 20mila euro, minacciandoli di gravi conseguenze.

URLA DELLA DONNA - La donna però, pur spaventata, è riuscita a chiudersi in una stanza e, mentre l’amico ha contattato il marito per la richiesta del denaro, lei ha iniziato ad urlare chiedendo aiuto con il marito che ascoltando le grida della moglie in sottofondo ha immediatamente telefonato ai carabinieri. Uscita dalla stanza, la vittima ha recuperato un telefono cellulare ed ha nuovamente telefonato al marito per chiedergli aiuto con il rapinatore a strapparle il telefono e a cercare la fuga non prima di aver colpito alla testa con il calcio della pistola l'altra persona presente in casa.

INSEGUITO ALLA FERMATA DEL TRAM - Il ladro è quindi riuscito ad arrivare alla fermata del tram di via Farini, ancora inseguito dalla vittima, con un passante in attesa del tram che, vedendo la rincorsa, ha cercato di aiutarla trattenendo per qualche minuto il ladro che però è riuscito a divincolarsi con le grida del testimone che hanno attirato l’attenzione degli agenti del Commissariato Viminale, diretto dal dr. Gaetano Todaro, che quando hanno visto cosa stava accadendo, sono intervenuti immediatamente inseguendo il rapinatore che nel frattempo aveva gettato il passamontagna in terra. Bloccato poco dopo, è stato accompagnato presso gli uffici del Commissariato dove è stato arrestato per rapina aggravata e tentata estorsione. La pistola recuperata è risultata essere un giocattolo.

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