Via Assisi: minacciano occupante con bastoni e coltelli e lo rapinano di 75 euro

Una palazzina salita decine di volte alla ribalta della cronaca per azioni legati alla criminalità. Torna al centro dell'attenzione mediatica lo stabile occupato di via Assisi,  dove i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma e quelli della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato due cittadini tunisini, denunciandone altri 2 a piede libero, tutti con precedenti e tutti domiciliati presso lo stabile in zona San Giovanni, con le accuse di rapina e lesioni in concorso.

RAPINATO DI 75 EURO - I due arrestati, probabilmente spalleggiati dai due connazionali denunciati, hanno aggredito un cittadino marocchino di 34 anni, anch’egli già conosciuto alle forze dell’ordine, utilizzando dei bastoni e sotto la minaccia di un coltello per farsi consegnare i soldi in suo possesso, circa 75 euro.

COLTELLI, BASTONI ED UNA MANNAIA - I Carabinieri arrivati sul posto, a seguito di una segnalazione giunta al 112, hanno subito bloccato tutti gli aggressori a cui sono stati sequestrati 2 coltelli di grosse dimensioni, dei bastoni in legno e una mannaia. Sono stati sequestrati anche i loro indumenti su cui i militari hanno rinvenuto evidenti tracce di sangue della vittima.

MEDICATO ALL'OSPEDALE - Il malcapitato, visitato da personale dell’ospedale San Giovanni di via dell'Amba Aradam, ha riportato varie lesioni giudicate guaribili in 8 giorni. I due arrestati sono stati portati nel carcere di Regina Coeli dove rimangono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sono tuttora in corso gli accertamenti dei Carabinieri finalizzati a verificare il grado di coinvolgimento dei due cittadini tunisini denunciati a piede libero nell’aggressione.