Lo ha minacciato e rapinato poi è scappato nell'ex fabbrica Penicillina di Tor Cervara. E’ accaduto nel primo pomeriggio di pochi giorni fa nei pressi della stazione metro Rebibbia. Qui un cittadino nigeriano è stato avvicinato da un suo connazionale che, puntandogli al collo un seghetto metallico con una mano ed una bottiglia rotta con l’altra, lo ha minacciato facendosi consegnare soldi e cellulare, per poi darsi alla fuga.

Rapina alla stazione Rebibbia 

La vittima, insieme ad un amico, ha iniziato ad inseguire il suo aggressore su via Tiburtina ma, non riuscendo a raggiungerlo, ha chiamato il NUE col telefono del compagno. In pochi minuti pattuglie del Reparto Volanti e del commissariato San Basilio sono arrivate sul posto e si sono dirette in uno stabile in cui spesso si rifugiano persone senza fissa dimora. 

Trovato ed arrestato nell'ex fabbrica Penicillina

Proprio lì dentro, gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato il rapinatore con addosso ancora il suo bottino. L'uomo, un nigeriano 30enne, è stato sottoposto a fermo e successivamente, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, condotto presso il carcere di Regina Coeli. Il GIP del Tribunale di Roma ha convalidato il fermo e confermato la misura cautelare adottata.