E' entrato in una gelateria  in lungotevere dei Vallati e, con un taglierino, prima ha rubato i soldi dell'incasso e poi, non contento del bottino, ha aggredito la dipendente ferendola alla mano destra con l'arma improvvisata.  

A rintracciare il ladro, nel frattempo fuggito lungo l'argine del Tevere, sono stati i carabinieri della Stazione Porta Portese e del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro che sono arrivati a lui dopo una indagine. 

La vittima, una donna originaria del Perù, dopo la rapina ha infatti subito chiamato i militari nonostante la ferita riportata. Gli investigatori, giunti immediatamente sul posto, hanno raccolto tutte le informazioni utili al rintraccio del rapinatore ed hanno acquisito le registrazioni delle telecamere di sorveglianza della zona. 

Grazie ai video, i carabinieri sono riusciti ad identificare il rapinatore, già noto per i suoi numerosi precedenti, e si sono immediatamente attivati nelle ricerche.

Nei pressi della sua abitazione, in via Giovanni da Castel Bolognese, i militari dell'Arma lo hanno intercettato e bloccato in strada, recuperando e sequestrando anche un pantalone intriso di tracce ematiche, probabilmente indossato durante la rapina.

L'arrestato, uomo di 30 anni, è stato portato in carcere a Regina Coeli, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. La donna è stata invece medicata al pronto soccorso dell'ospedale Fatebenefratelli, riportando 10 giorni di prognosi.