Spaccano finestra con le mazze e rapinano donna con bimbo di sei mesi

Notte di terrore per una donna rapinata in casa da una banda armata di mazze da baseball mentre si trovata da sola con il figlio di sei mesi. L'incubo ha cominciato a prendere corpo intorno alle 21:30 di ieri sera in un'abitazione di Anzio. La vittima, una donna bielorussa di 29 anni, si trovava da sola nella sua casa di via Valle Palomba quando ha sentito il rumore di un vetro infranto arrivare dalla cucina. Nemmeno il tempo di riuscire a comprendere cosa stesse accadendo che si è trovata davanti una banda di quattro uomini con il volto travisato dalle maschere ed armati di mazze da baseball. Puntato il corpo contundente sotto la gola della vittima l'hanno poi minacciata per farsi consegnare soldi e gioielli.

FUGA COL BOTTINO - Dei lunghi minuti di terrore quelli vissuti dalla 29enne costretta a consegnare ai rapinatori 300 euro in contanti, gioielli e monili in oro per un valore di circa 6mila euro, oltre ad un pos per i pagamenti online. Arraffato il bottino la banda si è poi data alla fuga lasciando la madre con suo figlio in stato di choc in casa, poi l'allerta al 113.

ACCENTO DELL'EST - In via Valle Palomba sono quindi arrivati gli agenti di polizia del commissariato Anzio-Nettuno. Ascoltata la donna, che non è rimasta ferita e non è dovuta ricorrere alle cure mediche, la stessa ha riferito agli investigatori di un forte accento dell'Est Europa parlato dai malviventi. Sprovvista di impianto di videosorveglianza la casa, i rapinatori sono attivamente ricercati dalle forze dell'ordine.