La paura si sposta dal Quarticciolo a Centocelle: ancora un uomo picchiato e rapinato
L'aggressione all'angolo tra via delle Palme e viale Togliatti. Vittima un 54enne che lavora come custode alla scuola di via Castore Durante
I due quartieri sono separati da viale Palmiro Togliatti e distano tra loro un centinaio di metri. Un breve 'percorso di paura' che nel giro di un mese rischia di spostarsi da una zona all'altra dello stesso municipio, il V. Dopo le cinque aggressioni con rapine che hanno seminato il terrore nello scorso mese di ottobre al Quarticciolo, la paura si sposta nella vicina Centocelle dove ieri pomeriggio è stato il turno dell'ennesima vittima, picchiata e rapinata dei soldi che aveva indosso poco distante dal parco don Cadmo Biavati.
RAPINA E AGGRESSIONE - Il colpo si è consumanto intorno alle 18:30 all'altezza del civico 216 di via delle Palme, poco distante dall'incrocio con la Palmiro Togliatti. Vittima di un rapinatore solitario è stato un uomo di 54 anni residente nello stesso quartiere dove si è consumato il furto. Il 54enne, custode nel vicino liceo di via Castore Durante, è stato presumibilmente adocchiato dal balordo mentre prelevava del denaro allo sportello del Bancoposta, poi l'agguato con il 54enne colpito al volto violentemente e 'ripulito' del portafogli che aveva indosso.
FUGA IN VIA DEI CASTANI - Un agguato in pieno giorno con la vittima lasciata in terra ferita ed il rapinatore, un uomo bianco di corporatura robusta e con accento straniero, a dileguarsi in direzione di via dei Castani. La vittima è stata quindi soccorsa da alcuni residenti della strada che hanno chiamato l'ambulanza ed il 113.
CODICE GIALLO IN OSPEDALE - Ferito al volto, il 54enne di Centocelle è stato accompagnato al Policlinico Casilino in codice giallo. Sul posto anche gli agenti del commissariato Prenestino, diretti dal dottor Mauro Fabozzi, che ascoltati i testimoni si sono messi alla ricerca del rapinatore solitario.
DAL QUARTICCIOLO A CENTOCELLE - Torna dunque la paura nella zona del V Municipio, risalgono infatti allo scorso mese di ottobre una serie di rapine violente nel vicino quartiere del Quarticciolo. Anche in questo caso nel mirino del, o dei rapinatori, sono stati degli uomini sorpresi in strada da soli. Via Cerignola, via Ostuni ed i cortili dei lotti del popolare quartiere della periferia est della Capitale il terreno di conquista dei delinquenti.
PRIMA AGGRESSIONE - Un quartiere tranquillo dove la vita di anziani, donne e bambini è stata scossa a partire dallo scorso 12 ottobre, quando ad avere la peggio fu un anziano di 80 anni, Gaetano Aleo, colpito all'ora di pranzo di domenica 12 ottobre. "Avevo finito di pranzare con mia moglie - il suo racconto a RomaToday pochi giorni dopo l'aggressione - quando ho deciso di scendere sotto casa e dare una pulita all'automobile. Arrivato vicino alla vettura ho provato ad aprire la portiera ma prima di riuscirci sono stato sorpreso alle spalle da un uomo che prima mi ha immobilizzato e poi colpito con un pugno sul volto".
SECONDA VITTIMA - Una prima vittima a cui ne hanno fatto seguito altre, a partire dalla giornata di lunedì 13 ottobre quando nello stesso lotto di palazzine popolari compreso tra via Cerignola e via Ostuni venne aggredito e rapinato un altro anziano di 77 anni, sorpreso sempre alle spalle una volta uscito dalla propria palazzina.
TERZA E QUARTA VITTIMA - Due aggressioni fotocopia perpetrate sempre intorno all'ora di pranzo. Rapine senza scrupoli, a calci e pugni e sempre per poche decine di euro a cui ne hanno fatto seguito altre due. Ad avere la peggio in uno dei due casi è stato un anziano di 70 anni, a cui i rapinatori hanno rotto la dentiera con un colpo sul volto.
ULTIMA RAPINA AL QUARTICCIOLO - Delle rapine violente segnalate a più riprese dai cittadini che si sono riproposte la mattina del 3 novembre, quando un 56enne è dovuto ricorrere alla cure dell'ospedale Pertini per essere sottoposto ad un intervento maxillofacciale dovuto al pugno ricevuto sul volto mentre si trovava sotto la propria abitazione sempre ai lotti di via Cerignola.
QUARTIERE AL BUIO - Una rapina, secondo alcuni residenti della zona di via delle Palme, favorita anche dalla poca illuminazione che circonda il 'parchetto' che costeggia via delle Palme. "La notte è buio pesto - racconta un abitante di Centocelle - e camminare vicino al parco è sempre pericoloso. Dovrebbero mettere altre luci o magari potare gli alberi che oscurano i lampioni che ci sono, ma che illuminano poco la strada".
