Raid razzista a Villa Gordiani dove da oggi è in corso la festa per il capodanno bengalese. Nella notte tra venerdì e sabato un gruppo di 15/20 giovani si è introdotto nel parco, danneggiando un furgone e distruggendo numeroso materiale per la festa.

A denunciare l'accaduto è stata l'associazione bengalese Dhuumcatu che da anni organizza la festa. Nel corso del raid uno dei bengalesi è stato colpito e d ha dovuto ricorrere alle cure dell'ospedale per delle ferite ad una spalla.

"Tutto è accaduto alle 2 di notte, avevamo furgoni e altro materiale portati nel primo pomeriggio di giovedì a Villa Gordiani. Intorno alle due di notte, una ventina di persone sono entrate dai due cancelli del parco, hanno cominciato a spaccare tutto e sono scappati. Fortunatamente alcuni dei nostri che erano nel parco a custodire il materiale sono riusciti a nascondersi e hanno visto tutto".

Ieri, per protestare contro quanto accaduto, un corteo si è mosso da Villa Gordiani, attraversando le strade del quartiere.

Il sindaco Alemanno ha condannato l'episodio: "Esprimo la mia piena solidarietà alla comunità bengalese e alle vittime dell'aggressione. Mi auguro che gli inquirenti assicurino alla giustizia i responsabili di questo episodio il cui movente di intolleranza xenofoba appare evidente".

Tutte le opposizioni attaccano, sottolineando come in città sia in atto un'escalation dovuta al clima seminato dalle politiche della maggioranza di governo. Il presidente della Provincia Zingaretti parla di "episodi di stampo squadristico": "E' inquietante il senso di impunita' di gruppi di balordi armati di spranghe e bastoni, che girano di notte nelle strade e nei luoghi  pubblici, impegnati a devastare stand e colpire persone indifese".