Banda della Magliana: Er Palletta esce dal carcere. Fa il cuoco a Testaccio
Raffaele Pernasetti ha ottenuto la semilibertà per buona condotta dal tribunale di sorveglianza di Firenze. Ora è a Roma, dove svolge l'attività di aiuto cuoco in una trattoria di Testaccio
La scoperta è di Alessandro Ambrosini del sito internet NotteCriminale. Uno degli esponenti del gruppo dei testaccini della Banda della Magliana, Raffaele Pernasetti, detto “er palletta” è tornato a Roma. Qui, come riportato stamane da RepubblicaRoma, svolge l'attività di aiuto cuoco a Testaccio. Il Tribunale di sorveglianza di Firenze ha infatti concesso a quello che era uno degli uomini di fiducia di Renatino De Pedis il regime di semilibertà per buona condotta.
Pernasetti si trovava in carcere a Prato dal 21 ottobre 2002 e qui avrebbe dovuto scontare una pena fino al 2017. Er Palletta è infatti ritenuto colpevole di omicidio, spaccio di stupefacenti, associazione a delinquere, detenzione e porto illegale di armi ed evasione. Per lui la pena era di 18 anni. Tre però sono stati abbonati con l'indulto del 2006.
CHI ERA PERNASETTI - Soprannominato “Er Palletta” per il suo sovrappeso, Pernasetti era parte attiva del gruppo dei testaccini di De Pedis. I pentiti Sicilia e Abbatino l'hanno indicato tra i partecipanti all'assassinio di Orazio Benedetti detto “Orazietto”, a quello di Domenico Balducci, il “segretario” di Pippo Calò, di Massimo Barbieri piccolo spacciatore e tossico. In sede processuale era stato accusato di 6 omicidi, ma fu condannato solamente per uno.
Per i magistrati Nino, Mirani, Lorenzoni e Masini, l'ex esponente della Magliana ha maturato "una capacità autocritica nonché un netto cambiamento dello stile di vita". L'obiettivo di questa semilibertà è quello di agevolare il suo reinserimento nella società.