Legambiente, via alla raccolta firme per salvare il Colosseo
"Il monumento più celebre al mondo non può diventare uno spartitraffico". L'associazione ambientalista annuncia a breve una raccolta di firme per chiudere al traffico via dei Fori Imperiali
Una polemica annosa, quella sulla pedonalizzazione dei Fori Imperiali, ma che negli ultimi tempi sembra non interessare molto chi sale al Campidoglio. L’accusa è di Legambiente che promette a breve una delibera di iniziativa popolare sulla quale raccogliere cinquemila firme da presentare al Comune di Roma per farla discutere all’Assemblea Capitolina.
“Sulla pedonalizzazione dei Fori Imperiali è ora di smetterla con le parole e passare ai fatti – afferma l’associazione ambientalista in un comunicato - Il Colosseo si sbriciola e crolla, ma rimane spartitraffico per le automobili, i camion, i pullman turistici, senza alcuna limitazione al traffico privato”.
E in questi giorni i tecnici dell'associazione stanno predisponendo il testo della delibera, sulla base dello studio di traffico che Legambiente ha realizzato e presentato al Comune e al MIBAC da tempo, ma anche dei molteplici dati raccolti nel corso degli anni per smog e rumore che attanagliano l'antico Anfiteatro Flavio.
Tale monitoraggio del traffico ha evidenziato anche che in media il 53% dei veicoli totali in transito nella tratta da largo Corrado Ricci verso il Colosseo sono auto private, e sulla base dei dati raccolti Legambiente ha stilato una strategia d’azione in tre tappe per pedonalizzare Via dei Fori e il Colosseo: entro 60/90 giorni la pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali il sabato, la domenica e nei giorni festivi; entro 8/12 mesi la chiusura al traffico privato per l’intera settimana; entro 12/24 mesi la totale pedonalizzazione di via dei Fori Imperiali, nell’ambito di un più ampio programma che consenta di dare continuità ad un’area che a partire dal “Tridente” raggiunga il Parco dell’Appia Antica.
“Al Colosseo è come stare su una superstrada, prima del restauro si deve realizzare la pedonalizzazione dell'area, è ora di costringere il Comune a discutere, per questo ci attiviamo con una delibera di iniziativa popolare -afferma Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio-. Su Via dei Fori Imperiali transitano migliaia di veicoli in un'ora, è una situazione insopportabile per l'area più bella di Roma e più importante dal punto di vista storico, archeologico e dei beni culturali.”