Giubileo: "A dicembre reati diminuiti del 30 per cento rispetto al 2014"
Dalla questura un bilancio sulle misure di sicurezza messe in campo per l'Anno Santo con in parallelo l'allarme terrorismo. I numeri del primo mese, e dell'anno 2015
Oltre 700 mila 600 presenze alle iniziative pubbliche che si sono tenute in città nel mese di dicembre, 527 mila 900 solo in area San Pietro. Con una crescita complessiva pari al 37,1 per cento rispetto alle quasi 511 mila persone che hanno scelto di visitare Roma nel dicembre del 2014. E' quanto emerge dal rapporto sulla sicurezza a Roma "Una finestra sul primo mese di Giubileo" presentato oggi dal questore Nicolò D'Angelo.
Secondo le verifiche effettuate dalla questura, a dicembre si è registrato un aumento del 2,8 per cento dei mezzi in transito ai caselli autostradali rispetto allo scorso anno, del 3,6 per cento negli scali aeroportuali e dell'8,4 per cento degli arrivi portuali. Insomma, l'allerta terrorismo stando ai dati della Questura non avrebbe frenato il turismo, nè quello religioso legato al Giubileo della Misericordia, nè quello laico delle feste di Natale.
"La paura dell'Isis c'è, ma la gente non ha perduto la voglia di vivere la notte di Capodanno: le presenze al Concertone sono passate dalle 20 mila dell'anno scorso alle circa 50 mila di quest'anno - ha dichiarato il questore - abbiamo registrato tantissimi 'tutto esaurito' nei teatri e nei cinema - ha affermato - che abbiamo controllato nell'ambito dei servizi sul territorio. Insomma i dati dicono il contrario di quel che diciamo e pensiamo di solito".
CONTROLLO - Sul fronte del controllo del territorio, nel 2015 sono state impiegate 8.875 risorse, con un aumento del 10,5 per cento rispetto al 2014. Diminuiscono le persone denunciate (-7,1 per cento), mentre aumentano del 10 per cento le persone arrestate e del 275 per cento quelle soggette a Daspo.
REATI NEL 2015 - In forte calo, sempre stando ai numeri forniti da via di San Vitale, del 12,54 per cento, il totale dei reati commessi a Roma nello scorso anno. Gli omicidi sarebbero calati del 43,75 per cento, le rapine del 17,67, le violenze sessuali del 22, i furti del 12,81.
MANIFESTAZIONI - Dal punto di vista delle manifestazioni, si sono tenuti a Roma nel 2015, 975 manifestazioni (69 cortei e 80 manifestazioni sportive) di cui 296 politico-sindacali, 20 studentesche, 80 sportive e 579 varie. Suddividendole per semestre, sono state 40 nel periodo gennaio-giugno e 28 nel periodo giugno-dicembre. Complessivamente, le manifestazioni nel 2015 hanno registrato un calo del 23.6 per cento rispetto all'anno precedente.
