Quadri di Pollock e Warhol nella casa di Massimo Carminati
Venti le opere d'arte sequestrate dagli investigatori nell'abitazione del capo del 'Mondo di Mezzo'. Nell'appartamento di un altro indagato rinvenuti 570mila euro in contanti
Venti opere d'arte di Jackson Pollock e Andy Warhol. Questo il tesoro che gli investigatori del Ros e della Guardia di Finanza hanno rinvenuto e sequestrato nell'abitazione di Massimo Carminati, tratto in arresto al termine dell'operazione Mondo di Mezzo, che ha scoperchiato il vaso di Pandora portando alla luce il cosiddetta sistema della Mafia Capitale. Lo ha reso noto il comandante del Ros dei Carabinieri Mario Parente.
QUADRI DI POLLOCK - Una scoperta che ha aperto un ulteriore fascicolo di indagine nell'ambito delle inchieste messe in luce con l'operazione Mondo di Mezzo. Altri venti quadri di Jackson Pollock, sempre secondo quanto riferito dal comandante del Raggruppamento Operativo Speciale Carabinieri, sono stati trovati in caso di un altro degli indagati.
SOLDI CASH - Una serie di perquisizioni e sequestri che hanno visto gli investigatori trovarsi sotto il naso 570mila euro in contanti. I soldi cash sono stati rinvenuti in caso di uno degli indagati. Anche in questo caso ci sono indagini ulteriori in corso.
POLLOCK E WARHOL - Le opere d'arte rinvenute sono firmate da Jackson Pollock e Andy Warhol. Il primo, deceduto nel 1956 padre della tecnicna del Drip Painting, che si diffuse tra gli anni 40' e '60, il secondo Re della Pop Art ed artista eclettico. Morto nel 1987 Warhol si cimentò, oltre che come pittore, anche come scultore, regista, produttore cinematografico, direttore della fotografia, attore, sceneggiatore e montatore, tanto da essere considerato uno degli artisti più influenti del XX Secolo.
