Teneva una 'lama' da venti centimetri nella cintura dei pantaloni ed un involucro con delle bustine di marijuana da vendere al dettaglio. Assieme a lui un giovane di 20 anni. A finire in manette un 31enne tunisino, arrestato dagli agenti di polizia al Pigneto. I poliziotti hanno notato i due nord africani in piazza Caballini mentre tentavano di allontanarsi velocemente dalla loro vista.

MARIJUANA E COLTELLO - I poliziotti insospettiti, hanno così deciso di fermarli per un controllo bloccandoli poco dopo. Uno dei due, identificato nel tunisino di 31 anni, con un gesto repentino, ha tentato di gettare dietro di sé un involucro in cellophane che i poliziotti hanno immediatamente recuperato. All’interno gli agenti hanno rinvenuto 25 grammi di marijuana. Quando i poliziotti l’hanno perquisito, gli hanno trovato un pugnale con una lama di circa 20 centimetri, che l’uomo nascondeva dietro la schiena infilato nella cinta dei pantaloni.

IL SECONDO PUSHER - L’altro giovane invece, anch’esso tunisino, stringeva tra le mani due buste di plastica trasparente contenenti 200 grammi di marijuana ed un involucro più piccolo con dentro circa 25 grammi della medesima sostanza. Accompagnati entrambi negli uffici del Commissariato, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e porto abusivo di armi.

CONTROLLI - Gli arresti sono arrivati nell'ambito dei controlli da parte della polizia che lo scorso sabato 10 maggio ha battuto al setaccio anche i quartieri di Monti e San Lorenzo. Oltre 150 le persone controllate e 100 i veicoli fermati. Contestate una decina di violazioni al codice della strada. Effettuati controlli ad esercizi pubblici e nei confronti di soggetti sottoposti agli arresti domiciliari.