San Basilio, pusher e contabile della droga: così 17enne usava casa Ater come base dello spaccio
Sequestrati due bruciatori portatili e relative ricariche da utilizzare, in caso di intervento da parte delle forze dell'ordine, per incenerire lo stupefacente che aveva con sé
Continua la stretta dei carabinieri a San Basilio dove, in un appartamento Ater in via Corinaldo, un 17enne aveva realizzato una base dello spaccio. Sul posto i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro che lo hanno arrestato e portato nel Centro di Prima Accoglienza per minorenni Virginia Agnelli su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni.
Il minore, come verificato dai servizi di osservazione svolti dai carabinieri, sarebbe rimasto nascosto all’interno del citato locale con il compito di custode e contabile dello stupefacente venduto.
Il baby pusher aveva il compito di consegnare, attraverso una finestrella, le dosi necessarie a richiesta del pusher di turno.
In suo possesso i Carabinieri hanno rinvenuto complessivi 85 grammi di cocaina e 20 grammi di marijuana, tutti suddivisi in dosi oltre a due bruciatori portatili e relative ricariche da utilizzare, in caso di intervento da parte delle forze dell’ordine, per incenerire lo stupefacente che aveva con sé. Questa volta, però, i Carabinieri di Montesacro sono stati più scaltri e lo hanno scoperto prima che potesse nascondersi nel locale.