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Cronaca

Punti ristoro e ristoranti abusivi nel parco degli Acquedotti

La polizia di Roma capitale sequestra strutture abusive e denuncia il proprietario di un locale per abusi edilizi

Strutture abusive nel parco degli Acquedotti usate come attività di somministrazione bevande e come ristoranti. Doppio blitz nella giornata di mercoledì tre maggio a Roma. Gli agenti del VII gruppo Appio sono intervenuti sequestrando molteplici strutture in ferro e in legno in un'area verde di circa 400 metri quadri, in un'attività che sfruttava un'area compresa tra l'acquedotto Claudio e l'acquedotto Felice per servire cibi e bevande ai suoi clienti nella zona sottoposta a vincolo archeologico.  

Glia agenti hanno posto sotto sequestro anche un altro lotto di circa 1000 metri quadri all'interno del quale erano presenti manufatti abusivi, dove veniva esercitata attività di ristorazione o lavori di ristrutturazione per altri progetti futuri. Il proprietario dell'esercizio, che di fatto aveva espanso la sua attività su più fronti, è stato denunciato per abusi edilizi e mancato rispetto dei vincoli ambientali esistenti. Strutture e terreni dove insistevano gli abusi sono stati posti sotto sequestro. In corso ulteriori accertamenti di natura amministrativa. 

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