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Cronaca

Idi e San Carlo: la protesta arriva al Conclave

Un centinaio di dipendenti delle due aziende ospedaliere si sono riversati in piazza San Pietro e l'hanno occupata con un grande girotondo. La situazione resta difficile: 405 posti a rischio

Con gli occhi del mondo fissi su piazza San Pietro, i lavoratori dell'Idi e del San Carlo hanno deciso di 'sfruttare' il grande impatto mediatico del conclave per farsi vedere. Dopo la manifestazione di ieri, i dipendenti oggi hanno replicato. 

Un centinaio di lavoratori, con le ormai famose pettorine bianche, infatti, hanno dato vita ad un grande girotondo in piazza. Il motivo è sempre lo stesso: evitare il licenziamento di 405 persone, tra medici, infermieri e amministrativi.

Nonostante la nuove gestione commissariale della Congregazione dei figli dell'Immacolata Concezione, la situazione non è cambiata di una virgola. I lavoratori continuano a vivere con l'incubo licenziamento che diventa sempre più una triste realtà.  

Il girotondo a San Pietro, avvenuto intorno alle sedici, però, non è stata l'unica iniziativa di giornata. Intorno alle quindici, infatti, un centinaio di dipendenti dell'ospedale San Carlo di Nancy ha improvvisato un sit in di fronte all'ingresso dell'ospedale. Subito dopo, i lavoratori hanno invaso pacificamente via Aurelia. La siatuazione di San Carlo e Idi è praticamente la stessa: entrambe le aziende ospedalieri sono controllate dalla Congregazione dei figli dell'Immacolata e i dipendenti sono senza stipendio da agosto.

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