Protesta Beni Culturali: chiusi il Pantheon, Galleria Barberini e Gnam
Assemblea dei lavoratori del Mibac davanti alla sede del ministero, in via del Collegio Romano. Diversi i siti inaccessibili ai turisti, 'salvato' il Colosseo
La protesta dei lavoratori dei Beni Culturali chiude di nuovo siti archeologici e musei. A causa di un'assemblea in via del Collegio Romano, davanti alla sede del Ministero per i Beni e le attività culturali, diversi siti sono rimasti inaccessibili ai turisti. Tra questi il Pantheon, Castel Sant'Angelo, la Gnam (la Galleria di Arte Moderna) e la Galleria Barberini. Salvato invece il Colosseo dove le visite sono regolari.
La manifestazione di oggi rimane nel corso della “mobilitazione nazionale” riferisce il coordinatore Uilpa-Bac del Lazio, Franco Taschini che spiega come siti dell'area archeologica centrale sono stati esentati dalla mobilitazione per non creare i problemi sollevati nei giorni scorsi quando invece la serrata aveva interessato il Colosseo.
Non è bastato quindi lo sblocco dei finanziamenti per gli straordinari arretrati messo in campo nei giorni scorsi dal ministro Bray. Come conferma Fiorella Puglia, della FpCgil Roma e Lazio, “stiamo davanti al ministero dei Beni culturali in attesa dell'incontro con il ministro Bray, previsto per l'8 luglio”.