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Cronaca Centro Storico / Via Giulia

Via Giulia, i residenti diffidano il Ministero dei Beni Culturali

La denuncia del Corrdinamento per la Tutela di Via Giulia: "E' solo speculazione finanziaria". Il Ministro Ornaghi: "Questione rimessa al Consiglio Superiore dei beni culturali". Discordanti le opinioni dei comitati di quartiere

Un nuovo capitolo si apre nella burrascosa vicenda di Via Giulia e del progetto urbanistico che vede nella via "gioiellino" di Roma la costruzione di un parcheggio sotterraneo, un albergo di lusso e numerosi appartamenti. Dopo le polemiche, le proteste e le prese di posizioni (anche) da parte di artisti e celebri intellettuali romani, il "Coordinamento per la Tutela di Via Giulia" ha diffidato ieri il Ministero dei Beni Culturali e l'Amministrazione capitolina circa l'approvazione dello studio di fattibilità e il progetto preliminare per Piazza della Moretta.

Il Ministero, da parte sua, aveva già precedentemente annunciato di aver rimesso la questione in mano al Consiglio Superiore dei Beni Culturali, avendo già fortemente espresso dubbi e perplessità nei confronti del progetto. Solo qualche settimana fa, infatti, in una telefonata al Sindaco di Roma Gianni Alemmno, il Ministro Ornaghi lo aveva invitato a un "ripensamento e a sottoporre il progetto proprio al paerere del Consiglio Superiore dei Beni Culturali", proposta che aveva incontrato la piena concordia del primo cittadino.

Ma la diffida, secca e decisa, espletata ieri dai residenti non lascia spazio a ulteriori rimandi. "Il mega progetto di Via Giulia risponde solo a una legittima esigenza finanziaria e non urbanistica nè sociale", ha dichiarato il Presidente del Coordinamento Roberto Pasca di Magliano. "Non si fa solo un danno architettonico, si distrugge soprattutto il tessuto sociale della strada", ha commentato invece Lorenza Foschini, una delle tante voci in rappresentanza dei residenti del quartiere. Molte, però, anche le opinioni nell'altro senso, che vedono invece nel progetto ad opera della società edilizia Cam, un importante occasione per la riqualificazione della strada e dell'area urbana antistante. "Il parcheggio sotterraneo rappresenta l'unica soluzione in grado di restituira Via Giulia ai cittadini e ai residenti", ha dichiarato Matteo Costantini, candidato per la lista civica Uniti per il Centro Storico. Mentre la Presidentessa del comitato cittadino degli "Amici di Via Giulia", Paola Cipriani lancia una proposta: "I comitati che crescono come funghi in campagna elettorale sono contrari a tutto. Mettiamoci di fronte a un tavolo e discutiamo insieme".

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