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Cronaca

Litiga con il portiere del suo palazzo: preso a calci e pugni anche quando era privo di sensi

Bloccato, con l'ausilio di una pattuglia del commissariato Romanina, il 40enne, con precedenti di polizia, è stato arrestato per tentato omicidio e violenza a Pubblico Ufficiale

Litiga con il portiere picchiandolo mentre era a terra, privo di sensi, e poi si è scagliato contro il giardiniere ucraino, intervenuto in difesa della vittima. E' accaduto il 15 maggio scorso in via del Sassone presso un centro residenziale a Ciampino.

In manette, arrestato per tentato omicidio, è finito un romano di 40 anni. Quando i poliziotti del commissariato Marino, immediatamente giunti sul posto, hanno cercato di fermarlo, l'uomo ha aggredito anche loro.

Bloccato, con l’ausilio di una pattuglia del commissariato Romanina, il 40enne, con precedenti di polizia, è stato arrestato per tentato omicidio e violenza a Pubblico Ufficiale.

Il provvedimento restrittivo, è stato convalidato nei giorni successivi dal GIP del Tribunale di Velletri che ha disposto nei confronti dell’arrestato la custodia cautelare in carcere.

La vittima, 60enne di origine cingalese, è stata soccorsa e accompagnata in ospedale, dove è stata sottoposta ad intervento chirurgico ed è tuttora ricoverata in terapia intensiva, in prognosi riservata. Numerose sono le fratture riportate alla testa con una emorragia cerebrale. Il giardiniere, cittadino ucraino, ha riportato invece, la frattura delle ossa nasali.

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