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Gianicolense

Invalida perde il papà e rimane sola in casa, poliziotti le cucinano e le fanno la spesa

I due nuovi "amici" hanno aiutato la donna ipovedente che aveva chiamato poco prima il 112 chiedendo aiuto

Ha perso il papà da soli tre giorni. Una figura fondamentale per una donna disabile ipovedente e con difficoltà a deambulare, rimasta da sola nella sua abitazione in zona Gianicolense. Non abituata a vivere senza il papà che l'accudiva da 54 anni, anche svolgere le normali "cose di casa" è diventato per lei un problema. Presa dallo sconforto ha quindi chiamato il numero di emergenza 112.

Una chiamata di aiuto arrivata alla sala operativa della questura di Roma con l'operatore che ha cominciato da subito ad attivare la rete di aiuti, inviando sul posto una pattuglia di agenti del distretto Monteverde. 

Come scrivono dalla pagina social della questura di via San Vitale, gli agenti Antonio e Francesco trovano Rosi triste e disorientata. La tranquillizzano, la rincuorano e le spiegano che non è sola ed ha già 2 nuovi amici. Nell’attesa dei servizi sociali e del tutore i poliziotti le hanno fatto un po’ di spesa per i prossimi giorni, le hanno cucinato qualcosa ed insieme hanno preso un caffè fatto con la moka di casa. Rosi è un nome di fantasia,  ma la storia è vera. Antonio e Francesco portano però a casa quel sorriso che vale più di tante parole.      

Rosi ipovedente Monteverde facebook questura di Roma-2


 

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