Aggredisce i vicini e danneggia l'androne condominiale. Poi si barrica in casa
L'uomo è stato portato via dalla polizia
Prima la lite verbale con i vicini di casa poi i danni. Barricatosi in casa è stato poi convinto a desistere dalle proprie azioni. Nel mirino di un uomo un androne condomiale alla Balduina, preso a calci e pugni. Decine le telefonate al 112 da parte degli abitanti della zona impauriti dalla presenza "di un uomo in escandescenza". Sul posto sono quindi arrivati i poliziotti che lo hanno bloccato e portato via dopo che i vigili del fuoco lo hanno fatto uscire con l'autoscala dalla sua abitazione nelle quale si era rinchiuso.
I fatti hanno preso corpo intorno alle 13:00 di venerdì 11 marzo in un condominio del XIV municipio Monte Mario. Secondo quanto si apprende l'uomo, residente nello stabile, ha dato in escandescenza per futili motivi riversando la propria rabbia verso alcuni condomini, aggrediti verbalmente. Poi ha scaricato la sua ira sui vasi presenti nell'androme del condominio, distruggendo alcune cassette posta e prendendo a calci e pugni portoncini ed ascensore.
Una volta sentito il rumore delle sirene è entrato in casa e si è barricato. Convinto a desistere dai poliziotti è stato quindi portato all'ospedale Santo Spirito per accertamenti.