Auto e moto in fiamme: arrestato piromane
Il 28enne è ritenuto responsabile degli incendi appiccati ad Ostia lo scorso mese di marzo
Due moto e tre auto in fiamme. Questa la scia di fuoco che ha rischiarato la notte dello scorso 17 marzo ad Ostia. Ad appiccare le fiamme un romano di 28 anni, identificato dai carabinieri di Ostia.
All'epoca dei fatti i militari dell'arma intervennero con i vigili del fuoco in viale Vasco de Gama, via Adolfo Cozza e sul lungomare Paolo Toscanelli dove erano andati in fiamme due motocicli e tre auto parcheggiate. Gli immediati accertamenti dei carabinieri orientarono sin da subito l’attenzione sul 28enne, che fu notato dai militari nei pressi degli interventi di spegnimento delle fiamme, mentre tentava di rendersi irriconoscibile, avendo alle spalle altri precedenti specifici.
Il forte odore di combustione che aveva impregnato sui suoi vestiti e la ricostruzione dei suoi spostamenti tramite gli impianti di videosorveglianza presenti nella zona hanno dato ulteriori conferme agl uomini dell'arma circa il suo coinvolgimento negli incendi.
Nel corso degli approfondimenti investigativi, il ragazzo ammise poi le sue responsabilità in ordine agli incendi. Al termine degli accertamenti sono stati i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Ostia, coordinati dalla procura della repubblica di Roma, a dare esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere nei confronti di un romano di 28 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato di essere l’autore degli che la notte tra il 16 e il 17 marzo scorsi provocarono la distruzione di due motocicli e il danneggiamento di 3 auto parcheggiate in diverse strade del litorale romano.
Dopo la notifica del provvedimento, il 28enne è stato trasferito nel carcere, dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria.