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Cronaca

Picchia e violenta la moglie, poi rapisce le tre figlie e le porta a casa dell'amante

Il 37enne è stato rintracciato ed arrestato dalla polizia locale con le bimbe che hanno poi potuto riabbracciare la mamma

Una storia di soprusi, maltrattamenti e violenze fisiche e sessuali da parte di un marito violento, conclusa con il rapimento delle tre figlie dalla casa della mamma. E' successo al Prenestino dove un cittadino di nazionalità cinese di 37 anni è stato arrestato dalla Polizia Locale di Roma Capitale con l’accusa di maltrattamenti in ambito familiare, lesioni personali aggravate, violenza sessuale, oltreché per detenzione di sostanze stupefacenti.

I fatti che hanno portato all’arresto dell’uomo sono cominiciati nella giornata di sabato, quando una donna di 35 anni, si è recata presso gli  uffici della Polizia Locale I Gruppo Centro ( ex Trevi) di via della Greca,  per denunciare le  violenze e gli atti persecutori subiti da parte del marito, suo connazionale, in ambito domestico e che, come da lei riferito, duravano da tempo, costringendola a ricorrere alle cure mediche ospedaliere.  

Dimessa il giorno precedente dall’ospedale, con una prognosi superiore a 20 giorni, per trauma cranio facciale e violenza sessuale, la vittima, impaurita ed esasperata, ha deciso di recarsi presso il Comando dei 'caschi bianchi' per denunciare i maltrattamenti subiti.

La donna, nello sporgere denuncia, ha manifestato grande preoccupazione per le tre figlie minori di 6, 10 ed 11 anni che vivevano con lei, per timore di gesti violenti e vendicativi da parte del marito, che faceva anche uso di sostanze stupefacenti. Venuti a conoscenza di questo aspetto, gli agenti si  sono attivati immediatamente per mettere in sicurezza le bambine, accorrendo presso l’abitazione della donna nel quartiere Prenestino, non trovando però le piccole. Vani anche i tentativi della vittima di rintracciare telefonicamente il marito.

Il personale del I Gruppo ha quindi iniziato immediatamente una ricerca presso i possibili luoghi dove si sospettava che l’uomo avesse portato le figlie, tra cui  la dimora di una persona, indicata dalla moglie come amante del marito, ma anche qui, dopo un'attenta perquisizione, non vi era nessuna traccia delle stesse. Ad essere trovati, invece, strumenti per assumere alcune droghe sintetiche conosciute come shaboo o crystal meth.

La donna, presunta fidanzata del 37enne, con una scusa è riuscita a farsi raggiungere dallo stesso presso la sua abitazione. Al suo arrivo, gli agenti hanno bloccato l'uomo e dopo incessanti domande lo stesso ha riferito loro di aver lasciato le figlie a casa di una presunta amica, in zona Casilina, persona in realtà sconosciuta alla madre delle ragazzine. Arrivati nell'appartamento indicato i vigli hanno ritrovate le tre bimbe che hanno così potuto riabbracciare la loro mamma.  

Perquisita anche l'auto dell’uomo: gli agenti   hanno trovato all'interno una bustina contenente cristalli di sostanza stupefacente, subito posta sotto sequestro. Il marito violento è stato arrestato. Dovrà rispondere all'Autorità Giudiziaria per i reati contestati. 

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