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Cronaca Cerveteri

Picchia la compagna incinta e la manda in ospedale, voleva che abortisse

Le violenze in un appartamento a Cerveteri

Due casi di violenza domestica, uno su una donna e l'altra su un figlio minorenne, entrambi a Cerveteri. A mettere fine all'incubo delle vittime i carabinieri che hanno dato esecuzione a due distinte misure cautelari del divieto di avvicinamento e dell’allontanamento dalla casa familiare a carico di due uomini del posto, un 53enne ed un 62enne. 

Determinante la volontà delle vittime di mettere la parola fine a mesi e, talvolta, ad anni di maltrattamenti. Nel primo caso, il 53enne, già reduce da un divorzio, aveva cercato in ogni modo di convincere la propria nuova giovane compagna ad abortire e, al netto rifiuto di lei, nonostante fosse appunto in dolce attesa, le aveva più volte messo le mani addosso, cagionandole anche lesioni refertate al Pronto Soccorso di Civitavecchia. 

Nel secondo caso invece, ad essere oggetto di maltrattamenti era il figlio minore dell’uomo, affetto da un lieve ritardo cognitivo, condizione mai accettata dallo stesso: da ciò, ogni motivazione era valida per scagliarsi contro il 17enne, sia verbalmente che mediante aggressioni fisiche.

I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia continueranno a profondere ogni energia disponibile nella lotta contro questi gravi episodi di violenza, affinché tante donne e persone vulnerabili non debbano più sopportare episodi similari.

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