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Cronaca

Philips e Fatebenefratelli-Isola Tiberina: partnership per una cura "a misura di famiglia"

La collaborazione mira a creare per i piccoli pazienti un ambiente sicuro e intimo

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

La collaborazione mira a creare per i piccoli pazienti un ambiente sicuro e intimo, in grado di garantire un contatto familiare continuo e ridurre lo stress del neonato. Philips implementerà un sistema centralizzato di monitoraggio avanzato del paziente, consentendo un controllo costante dei neonati e dei loro parametri vitali e fornirà una soluzione all’avanguardia completa di tecnologie e servizi: non solo dispositivi medici, ma anche consulenza, manutenzione, gestione dell’informatica clinica, formazione e una soluzione di finanziamento su misura. Il tutto all’insegna dell’innovazione, nell’approccio e negli strumenti a disposizione. La partnership tra Philips e San Giovanni Calibita-Fatebenefratelli consolida ulteriormente l’indiscussa esperienza dell’Ospedale nella cura materna e infantile: oggi supporta infatti la nascita di circa 4.000 neonati e fornisce assistenza medica a 400 neonati prematuri ogni anno, provenienti dal Lazio e non solo. "Viviamo oggi una sfida costante tra una domanda di cura crescente e vincoli di budget più stringenti. In questo contesto, le strutture sanitarie richiedono alle aziende health-tech come Philips sempre maggiori livelli di innovazione, focalizzazione e impegno nel comprendere le loro esigenze", ha dichiarato Stefano Folli, CEO Presidente di Philips Italia, Israele e Grecia. "Siamo orgogliosi di introdurre in Italia un modello di collaborazione strategica molto innovativo con un partner all’avanguardia come l'Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli, stabilendo così un nuovo paradigma di co-creazione nell’healthcare che guida oggi la nostra strategia di business.” “Un ulteriore passo avanti nel rinnovamento e nel rilancio dell’Ospedale per garantire ai cittadini eccellenza e innovazione, sempre nel rispetto dei nostri valori fondanti”, commenta Dario Gaeta, Direttore Amministrativo della Struttura ospedaliera. “Questo progetto rappresenta un’opportunità concreta di co-creare una soluzione integrata e sostenibile, in grado di combinare l’efficienza con la migliore assistenza clinica possibile e la sensibilità necessaria in un ambiente come la TIN. L'accordo con Philips si aggiunge ad altre partnership che l'Ospedale ha siglato e sta studiando con fornitori strategici.” I lavori di ristrutturazione ed ammodernamento termineranno nell’autunno 2017; nel frattempo la Terapia Intensiva Neonatale, che ha già aperto l’accesso ai genitori h24, continua a lavorare per realizzare sempre più un modello assistenziale orientato alla migliore cura e al miglior servizio costruito attorno ai bisogni dei piccoli pazienti e dei loro familiari.

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