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Cronaca Alessandrino / Via Vincenzo Tineo

Fight Club Alessandrino, l'appuntamento e la sfida da strada: in prognosi riservata dopo una rissa

La vittima, che ha riportato varie lesioni al volto e alla testa, è stata poi ricoverata al San Giovanni dove si trova tuttora

Si sono dati appuntamento, per una sfida in strada e sistemare rancori personali. Poi, dopo qualche insulto e gli spintoni, è scattata la rissa con uno uno dei contendenti, un 31enne, finito in ospedale e tutt'ora ricoverato in prognosi riservata. A ricostruire il quadro dopo i fatti accaduti tra sabato e domenica all'Alessandrino, sono stati i carabinieri che - nonostante le reticenze dei protagonisti della vicenda - sono riusciti a chiudere il quadro in meno di 48 ore. 

Al termine di indagini, consistite nell'acquisizione e analisi di immagini dei sistemi di videsorveglianza del quartiere, all'ascolto di persone informate sui fatti e di dichiarazioni spontanee, gli investigatori sono risaliti all'autore del gesto: un ragazzo romano di 24 anni che è stato denunciato in stato di libertà per lesioni. I due, aggressore e vittima, si conoscevano.

Secondo quando emerso, era stata proprio la vittima a chiamare il fratello del ragazzo romano di 24 anni, sfidandolo per un incontro in stile Fight Club via Tineo, un po' per noia un po' per sistemare vecchi rancori. Quando i due si sono incontrati, era presente anche il 24enne.

Secondo quanto riferito dai testimoni presenti, il tunisino avrebbe fatto un gesto come per prendere qualcosa dalla tasca e il giovane, credendo che stesse per estrarre un'arma, lo ha colpito con vari pugni al viso per poi allontanarsi. La vittima, che ha riportato varie lesioni al volto e alla testa, è stata poi ricoverata al San Giovanni dove si trova tuttora. Non sarebbe in pericolo di vita.

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