rotate-mobile
Cronaca San Paolo

I pedofili dell'oratorio, 10 euro per il silenzio dei minori abusati. Si cercano altre vittime

Il più anziano dei tre arrestati ha 85 anni. Le indagini sono scattate alla fine del 2018 quasi per caso e sono destinate a continuare

Dietro quell'aspetto rassicurante, da nonni, si nascondevano tre orchi, pedofili, tra i 65 e gli 85 anni. Mostri che, secondo le indagini, hanno abusato di minorenni adescati in un oratorio della zona di San Paolo per almeno sei anni e che, oltre le due vittime accertate, potrebbero aver colpito ancora. E ancora.

Il pool specializzato per i reati sulle violenze sessuali subite da minori della Squadra Mobile, infatti, non abbassa la guardia. La terribile vicenda è venuta alla luce quasi per caso quando un ragazzo di 14 anni (una delle vittime delle violenze), è stato denunciato da quello che più avanti si sarebbe rivelato il suo aguzzino. L'anziano, stanco delle continue richieste di denaro, denunciò i tentativi estorsivi del minore che fu anche fermato dalla polizia.

Interrogato, tuttavia, quel ragazzino raccontò un'altra storia, dura, ritenuta credibile dal pool antiviolenza che iniziò le indagini ricostruendo gli abusi sessuali avvenuti negli anni precedenti in appartamenti sparsi in vari quartieri di Roma, da San Basilio a San Paolo passando per Rebibbia.

I tre anziani, due pensionati e un impiegato pubblico, secondo le indagini hanno approfittato dei ragazzini adescati all'oratorio convincendoli ad andare a casa con loro in cambio di regali e piccole somma di denaro (circa dieci euro per volta), probabilmente per pagare il loro silenzio.

Rapporto completi che gli inquirenti hanno accertato dal 2012 (quando una vittima aveva 8 anni) al 2018. Le indagini, però, non si fermeranno nonostante le tre misure cautelari eseguite nei confronti di M.P., B.P. e D.I.. Il sospetto che possano esserci altre vittime di abusi c'è.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I pedofili dell'oratorio, 10 euro per il silenzio dei minori abusati. Si cercano altre vittime

RomaToday è in caricamento