Due anziani soli piangono dal dolore: i poliziotti gli cucinano una pasta al burro
Qualcuno sentendo i lamenti ha chiamato gli agenti. Al loro arrivo nessuna truffa o furto da sventare, solo tanta solitudine da alleviare. Così i poliziotti si sono improvvisati chef
Andrea e Alessandro si mettono ai fornelli, mentre Ernesto e Mirko chiaccherano con i due nuovi amici. Niente manette o denunce stavolta per i poliziotti della Questura di Roma. La volante accorsa nel quartiere Appio Latino martedì sera intorno alle 19 e 30 non ha trovato truffe o furti da scongiurare, solo tanta solitudine nell'afa estiva.
Joe, 89 anni, Michele, 94, insieme da settant'anni. E' tanto che nessuno li viene a trovare, i vicini di casa sono partiti e quel silenzio che rimbomba in casa in una bollente serata agostana si trasforma in disperazione improvvisa.
I due piangono, gridano dallo sconforto, tanto da spingere qualcuno a chiamare il 112, numero unico delle emergenze. Appena arrivati gli agenti capiscono subito che non ci sono moduli da compilare, serve solo un po' di calore umano. Così decidono di restare, chiedono il permesso per accedere alla dispensa, cucinano un pasta burro e formaggio, una cena semplice ma diversa, quanto basta per far sentire Joe e Michele meno soli, per una sera.
