Omicidio Torrevecchia: uomo freddato con un colpo alla testa
L'omicidio è avvenuto in via di Torrevecchia all'altezza del civico 479. La vittima, un romano di 61 anni, è stata uccisa da un colpo di pistola alla testa. Nel 2005 fu accusato di aver ucciso un nipote
Un uomo è stato freddato in via di Torrevecchia. Da quanto si è appreso alcuni testimoni avrebbero visto un uomo scappare dal luogo dell'omicidio. Sulla dinamica pare che l'uomo, Mario Maida, un romano di 61 anni, (non di 34 come si era inizialmente appreso) sia stato ferito da almeno un colpo d'arma da fuoco alla testa. Sulla vicenda indaga la polizia.
Maida è stato ucciso davanti all' autofficina di ricambi di marmitte, di cui era titolare. Probabilmente si era accorto dei killer mentre stava uscendo con la sua Mercedes classe B a fine giornata di lavoro e ha tentato di scappare ma, tornando indietro è stato ucciso sulla rampa dell' officina.
La vittima ha un precedente per un omicidio a Roma nel 2005: fu accusato di aver ucciso un nipote. Alcune persone hanno detto di aver visto due uomini fuggire a bordo di uno scooter.
Solo pochi giorni fa in zona Divino Amore fu ritrovato il cadavere di Salvatore Polcino ucciso con quattro colpi di pistola. Dopo alcuni giorni sono state fermate tre persone ritenute responsabili dell'omicidio.
Ancora senza successo invece, sono le indagini sull'omicidio in via del Fontanile Arenato in cui è stato freddato sotto casa Antonio Maria Rinaldi.
La spirale di sangue e violenza che ha coinvolto Roma nel 2011 sembra, almeno da questi due primi mesi dell'anno, destinata a non arrestarsi.