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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Tor Bella Monaca / Via Acquaroni

Agguato a Tor Bella Monaca: morto il barista Serafino Cordaro. Forse un regolamento di conti

Ieri sera il raid. Un uomo è entrato in un bar di via Acquaroni e, dopo aver fatto uscire i clienti, ha sparato tre colpi al proprietario del locale. L'uomo è morto poche ore dopo in ospedale. E' caccia al killer

Non ce l'ha fatta. Serafino Maurizio Cordaro, il barista ferito con dei colpi di arma da fuoco nella serata di ieri, è morto al policlinico Tor Vergata mentre lo stavano operando. L'uomo è rimasto vittima di un vero e proprio agguato nel suo bar di via Acquaroni, a Tor Bella Monaca. A compiere il raid un uomo con il volto coperto da un casco che ha fatto irruzione nel bar intorno alle 20 e 30.

LA DINAMICA - Il killer ha prima ordinato ai clienti del locale di uscire, poi si è avvicinato al balcone e ha esploso tre proiettili dritti alla testa e al torace del barista. Cordaro è stato crivellato sotto gli occhi del figlio, intervenuto subito in soccorso del padre. Poi la corsa in ospedale risultata vana quanto l'intervento chirurgico successivo. Sul posto anche la polizia che sta indagando sull'omicidio.

LE INDAGINI - La pista che al momento sembra essere la più probabile è quella del regolamento di conti legato allo spaccio di droga. Il barista, a quanto emerso dalle prime indagini, avrebbe precedenti per traffico di stupefacenti e, in passato, avrebbe fatto parte della banda della Marranella, un'organizzazione criminale della zona.

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