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Cronaca

Omicidio Divino Amore: ucciso per regolamento di conti per droga, 3 fermi

C'è un movente e tre arresti per l'omicidio di Salvatore Polcino, trovato ucciso al Divino Amore. L'omicidio nasce per un regolamento di conti nell'ambiente della droga

Risolto il giallo che avvolgeva l'omicidio di Salvatore Polcino, l'uomo trovato morto in una buca lo scorso 27 gennaio 2012. I militari che hanno fatto partire subito le indagini sono riusciti a identificare il corpo, a capire il movente dell'omicidio e, infine, ad arrestare i presunti responsabili.

I motivi dell’efferato delitto sarebbero da ricondurre ad un regolamento di conti per droga. L'omicidio fu eseguito con modalità estremamente efferate: Polcillo fu ucciso con quattro colpi di pistola e poi bruciato.

I fermati sono un 21enne di Ardea (RM) e altri due pluripregiudicati originari della Calabria e della Sicilia, ma di fatto dimoranti nel comune di Lanuvio (RM), che sono ora ristretti presso i carceri di Regina Coeli e Velletri. I motivi dell’efferato delitto sarebbero da ricondurre ad un regolamento di conti per droga.

Sul conto dei fermati, infatti, sono emersi gravi elementi di responsabilità in ordine all’omicidio, riscontrate dalle attività di indagine svolte. Nell’ambito delle incessanti ed articolate investigazioni, sono state anche rivenute numerose armi in uso ai malviventi, in particolare due pistole e quattro fucili, tutte sottoposte alle verifiche degli organi tecnici dell’Arma.

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