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Cronaca

Omicidio a Vermicino: freddato con un colpo alla nuca e tre al torace

Forse è stata un'esecuzione quella che ha portato alla morte di Paolo Marfurt, un romano di 45 anni ucciso nella notte a Vermicino

Sangue alle porte della capitale: Paolo Marfurt, un romano di 45 anni è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco a Vermicino.

L'omicidio è avvenuto verso le 22 in via di Vigne di Ventiduesima Rubbia, una strada periferica e poco frequentata, qui l'uomo è stato ucciso da 4 colpi, uno alla nuca e tre al torace.
Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, hanno trovato il corpo della vittima a terra accanto alla sua moto parcheggiata. L'uomo indossava ancora il casco.

Quel colpo sulla nuca induce a pensare a un'esecuzione, anche se si dovrà attendere l'esito delle indagini per chiarire la dinamica dei fatti. Tra le ipotesi anche quella di un appuntamento a cui la vittima si è presentata per poi essere ucciso. La via infatti è poco frequentata e si trova in una zona lontana dalle solite zone di passaggio, il fatto che la moto fosse parcheggiata regolarmente e che la vittima indossasse ancora il casco fanno pensare che la vittima si sia fermata volontoriamente in attesa di qualcuno.

L'uomo ucciso ha dei lievi precedenti per spaccio di droga secondo quanto confermano i carabinieri ma non è un personaggio di spicco della criminalità, per cui si indaga in ogni direzione per comprendere i motivi dell'omicidio e trovare i responsabili.

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