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Cronaca Prati / Via Riccardo Grazioli Lante

Omicidio Simmi: la madre in procura, ascoltata per due ore

Ascoltata la donna sulla gambizzazione del figlio avvenuta a febbraio scorso. Quindi avrebbe fornito anche alcuni dettagli sull'omicidio a Prati

Per circa due ore, e alla presenza anche degli investigatori, Lauretta Simmi, madre di Flavio, avrebbe ricostruito l'agguato del febbraio scorso, quando Simmi fu gambizzato a poca distanza dalla gioielleria di famiglia, nella zona del Monte di Pietà.

L'omicidio di Flavio Simmi è avvenuto il 5 luglio in via Riccardo Grazioli Lante a Prati e, da allora, si indaga per scoprire chi è stato a mettere in piedi l'agguato. La donna, in base a quanto si apprende, avrebbe fornito elementi anche sul delitto di via Grazioli Lande dove il figlio è stato assassinato da due killer giunti a bordo di una moto. La mamma di Flavio Simmi, che in procura è stata accompagnata dal marito Roberto, avrebbe ricostruito la dinamica di quanto accaduto la sera del 7 febbraio scorso. In quella occasione la signora è stata testimone oculare di quanto avvenuto. Flavio fu gambizzato mentre stavano per chiudere il negozio. Non è escluso che durante il colloquio con gli investigatori sia stato mostrato alla donna il video, ripreso dalle telecamere a circuito chiuso di piazza del Monte di Pietà, che ha registrato le fasi dell'agguato al figlio. Al termine del colloquio con il pm la donna è apparsa visibilmente provata e ha lasciato gli uffici della Procura in lacrime. (Fonte Ansa)

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