Nessun segno di effrazione né sulla porta di casa né alle finestre, così come nessun furto nell'appartamento. Unica traccia un portafoglio aperto su un tavolo con vicino alcune ricevute. Proseguono le indagini della Squadra Mobile in relazione alla morte di Daniela Balilla, la 66enne trovata morta nella mattinata di ieri nel suo appartamento di via delle Vigne a Magliana. Trovata con un asciugamano sul capo a stringerle volto e bocca sul collo della signora sono stati trovati segni di strangolamento con gli inquirenti che indagano pertanto per omicidio. 

MORTA IN CASA - A trovare il corpo privo di vita della signora il figlio, preoccupato del fatto che la madre non gli rispondesse al telefono. Aperta la porta dell'appartamento di via delle Vigne con le chiavi in suo posseso l'uomo ha poi trovato Daniela Balilla riversa in terra in cucina, ancora in vestaglia e, come detto, con un asciugamano stretto sul volto. Poi la chiamata ai soccorritori con i medici del 118 che una volta arrivati nell'abitazione di Magliana non hanno potuto far altro che constatare il decesso della 66enne. 

DISPOSTA L'AUTOPSIA - Sul posto per i rilievi e le indagini sono arrvati quindi gli agenti della Squadra Mobile assieme alla polizia scientifica. In via delle Vigne anche il medico legale. Disposta l'autopsia il corpo privo di vita della 66enne è stato messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Nel corso della giornata di ieri gli investigatori hanno ascoltato parenti, amici e vicini di casa della donna cercando di ricostruire le ultime ore di vita della 66enne. Si attendono dunque i primi responsi dell'esame autoptico con gli investigatori che per il momento non escludono nessuna ipotesi investigativa.