Otto colpi di pistola che non gli hanno lasciato scampo. Omicidio a Casal Bruciato dove un uomo italiano di 45 anni è stato ucciso a colpi di arma da fuoco. Gli spari prima della mezzanotte quando la vittima è stata raggiunta dai proiettili mentre si trovava davanti un bar in piazza Riccardo Balsamo Crivelli, angolo via Zampieri, cuore del quartiere del IV Municipio Tiburtino. 

SPARI IN STRADA - L'esplosione dei colpi ha svegliato i residenti del quartiere, a chiamare la centrale operativa del 113 poco dopo la mezzanotte una donna. In piazza Crivelli sono quindi arrivate le volanti della Questura di via Genova, gli agenti del commissariato Sant'Ippolito e quelli del Reparto Prevenzione Crimine, assieme all'ambulanza del 118 trovando Stefano Civita, questo il nome della vittima, in condizioni gravissime riverso in una pozza di sangue.

AGGUATO AL CAPOLINEA - Un vero e proprio agguato con la vittima avvicinata mentre si trovava al capolinea dei bus di piazza Crivelli. Otto colpi che hanno crivellato Stefano Civita. L'omicida è poi fuggito facendo perdere le proprie tracce. 

MORTO IN OSPEDALE - Il 45enne è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Sandro Pertini in codice rosso. All'1:20 è però deceduto nel nosocomio di via dei Monti Tiburtni a causa dei colpi che lo hanno attinto al collo, all'addome, alla scapola destra, alla superficie laterale dell'emitorace destro ed al polmone sinistro. Sul caso indagano gli investigatori della Squadra Mobile. Al momento non si esclude nessuna ipotesi.