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Cronaca Nettuno / Piazza Giuseppe Garibaldi

Nettuno: "o'micillo" freddato in pieno giorno, era del clan di Afragola

E' stato ucciso con almeno cinque colpi di pistola in piazza Garibaldi a Nettuno. Modesto Pellino, detto "o'micillo" apparteneva al clan dei Moccia ed era sotto sorveglianza speciale

Delle 17 e 42 di ieri la chiamata in Questura: un uomo è stato ammazzato da almeno cinque colpi di pistola in piazza Garibaldi a Nettuno, freddato in pieno giorno con una calibro nove davanti agli occhi dei passanti che, a metà pomeriggio, affollavano piazza Garibaldi e via limitrofe.

Sul posto si sono precipitati gli agenti del commissariato di Anzio, quelli della squadra mobile di Roma e gli esperti della scientifica che hanno effettuato i primi rilievi. Un altro spargimento di sangue nella capitale e subito, per tempi e modalità, si pensa a un'esecuzione in piena regola.

La vittima è conosciuta, o almeno, lo nel suo "ambiente". Si chiama Modesto Pellino, ma dalle sue parti tutti lo chiamano Modestino, o, più semplicemente, "O'micillo", nonché "luogotenente" del clan Moccia di Afragola, comune in provincia di Napoli. Arrestato nel 2010, dopo due anni di latitanza, tanto da essere inserito nell’elenco dei 100 latitanti più pericolosi d’Italia, Modestino era sottoposto agli obblighi della sorveglianza speciale.

Secondo quanto raccontato dalla moglie agli inquirenti, prima dell'uccisione era uscito di casa in fretta e senza documenti. Forse aveva appuntamento con qualcuno e, forse, questo qualcuno aveva in mente un piano, una vendetta, un regolamento di conti.  Pellino risultava essere capo zona per diversi comuni dell'hinterland napoletano. Secondo alcune indagini, in passato avrebbe gestito attività illecite tra cui estorsioni, droga e armi. Cosa faceva a Nettuno? Forse, e sempre forse, un altro giro malavitoso. O magari pensava di aver scelto un posto sicuro, lontano dall'attività del clan.

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