rotate-mobile
Cronaca Garbatella / Via Giuseppe Libetta

Ostiense, omicidio di Alessandro Labozzetta: in manette 22enne

Alle origini del gesto, secondo testimonianze, ci sarebbero questioni di droga. Il presunto killer era stato inizialmente fermato insieme alla fidanzata

Già portato in caserma con la fidanzata, il giovane 22enne che ieri notte avrebbe accoltellato e ucciso Alessandro Labozzetta a coltellate è in carcere. La tragedia è accaduta in via Libetta, in un parcheggio, dopo una serata in discoteca. Fin dall'inizio si è parlato di litigio, di violento litigio finito nel sangue in mezzo alle auto con due colpi di lama all'addome. Alla lite ora si aggiunge anche un ipotetico movente: droga.

Alcuni testimoni hanno riferito che l'aggressore durante il litigio reclamava urlando dei soldi per 200 pasticche vendute e non pagate. A collaborare con i carabinieri dell'Eur, coordinati dal Gruppo Roma e dal Nucleo Investigativo di Via In Selci, sono stati i buttafuori, i proprietari della discoteca e alcuni testimoni, i cui racconti sono stati determinanti per l'esito delle indagini.

I gestori della discoteca 'Ametista', il locale romano di via Libetta, nel cuore della movida a Testaccio, nel quale aveva trascorso la serata il giovane ucciso, hanno consegnato i video delle telecamere a circuito chiuso agli inquirenti. "Ci hanno ringraziato per la collaborazione - afferma uno dei gestori - ed hanno verificato che nel nostro locale non c'é stata alcuna rissa. Tutto è avvenuto nel parcheggio di via Libetta, dove ci sono telecamere di sorveglianza che probabilmente sono gestite direttamente dal Comune".

Pronte le reazioni del mondo politico all'ennesimo fatto di sangue che si consuma per le strade cittadine.  "Il giovane accoltellato a morte questa notte in una delle strade della movida e delle discoteche romane, rappresenta l'ennesimo segnale inquietante di una città ormai Capitale dell'insicurezza" ha dichiarato Marco Miccoli, segretario del Pd romano. "Gli innumerevoli fatti di sangue che negli ultimi anni si sono registrati a Roma dimostrano ancora una volta come le promesse elettorali e le politiche della destra al governo si siano dimostrate un totale fallimento. Ed i cittadini di Roma hanno sempre più paura".

Immediata la risposta. "Una lite nata all'interno di un locale pubblico è l'ennesima scusa per il segretario del Pd Marco Miccoli di fare campagna elettorale su un tragico evento. Dai fatti che emergono dalle note stampa ci troviamo di fronte ad una lite tra ragazzi trasformatasi in tragedia" dichiara il delegato alla sicurezza di Roma Capitale, Giorgio Ciardi. "Tutto questo non può mettere in discussione il grande lavoro svolto dalla Prefettura, dalle forze dell'ordine e dalle amministrazioni coinvolte per garantire il miglioramento dei livelli di sicurezza della città".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ostiense, omicidio di Alessandro Labozzetta: in manette 22enne

RomaToday è in caricamento